ANIMAZIONE

V) ANIMAZIONE

Lavorare in passo a uno significa che, alla frequenza di 2.4 fps, occorrono 24 fotografie per creare un secondo di animazione. Il passo a due (grazie all’utilizzo di due scatti quasi identici) permette di realizzare un secondo di animazione ogni 12 fotografie. Affinché la ripresa risulti fluida all’osservatore, sono necessarie molte pose, ovvero occorre, tra uno scatto e l’altro, muovere di poco il burattino.
Il nostro cortometraggio ha raggiunto la durata di circa 6 minuti in animazione a passo a due, vi lasciamo fare i conti del tempo e del lavoro che gli studenti e le studentesse dell’indirizzo audiovisivo multimediale hanno dedicato all’animazione!
Muovere gli oggetti e fotografarli però non è sufficiente per dare vita ai personaggi e alle scenografie: dalla composizione dell’inquadratura, alla scelta delle lunghezze focali, ai movimenti della camera, all’illuminazione dello stage per la costruzione della fotografia cinematografica fino all’impegnativo lavoro di immedesimazione/transfer con i personaggi per creare movimenti e atteggiamenti credibili, gli studenti e le studentesse hanno compiuto e realizzato tutte le scelte che infine hanno reso possibile l’animazione.